Domenica 31 luglio, ore 21 – chiesa di San Filippo Neri
Con Massimo Rossi (organo parlicini) e Fabio Ceccarelli (flauto traversiere)
Nuovo appuntamento della rassegna dell’associazione per il recupero e la valorizzazione degli Organi storici di Cortona. Il concerto è stato organizzato in collaborazione con il Toscana Organ Festival. Fabio Ceccarelli è specializzato nel repertorio rinascimentale e barocco ed è Direttore artistico del Festival di musica Antica “Parco in Musica”che si svolge nei luoghi storici della Valnerina; inoltre suona con l’orchestra residente del teatro Cucinelli di Solomeo.

Il comunicato dell’Associazione Organi Storici di Cortona

La XX edizione  della Rassegna Musicale e Organistica, organizzata dall’Associazione per il recupero e la valorizzazione degli Organi Storici della Città di Cortona, continua il 31 luglio, con un concerto nella chiesa di S.Filippo Neri, alle ore 21.

All’Organo Parlicini del 1719 suonerà Massimiliano Rossi, insieme a Fabio Ceccarelli al Flauto traversiere.

“L’Organo Parlicini è considerato oggi uno strumento di grande pregio; fra l’altro il Principale II di cui è dotato, di piombo ed in estensione completa, ne aumenta il valore e la rarità, dal momento che la presenza di questo registro nella composizione fonica risulta inedita nel periodo storico  e nell’area cui lo strumento appartiene”così scriveva l’Ing.Gian Carlo Ristori nel suo libro : “Antichi Organi della Città di Cortona ,  XV – XIX Secolo.

Il libro è in ristampa, come ci comunica il Presidente Dott.Mario Aimi, e verrà distribuito ai nuovi iscritti all’Associazione

Il Flauto traversiere costituisce l’evoluzione nella forma barocca dello strumento, quello cioè che veniva  usato quando J.S.Bach scriveva le sue opere per flauto, intorno agli anni ‘20 del 1700.

La morte di Bach nel 1750 è presa come riferimento della fine del periodo barocco in musica, e le caratteristiche del flauto traversiere ne fanno uno strumento valido per ascoltarne la musica, infatti è stato considerato a lungo il flauto barocco per antonomasia. 

Il concerto intende offrire all’ascolto  un repertorio eseguito con uno strumento che fosse contemporaneo, dal  suono  più corposo e definito, decisamente più barocco.

Questo la dice lunga sulla storia della musica e degli strumenti che nei secoli l’hanno eseguita, anche perché la diatriba filologica ha da sempre accompagnato la scelta degli strumenti: è corretto suonare Bach sul pianoforte, che ai suoi tempi era ancora in fase embrionale, quando nessuna sua opera gli era stata dedicata?

Ma lasciamo le domande agli esperti e andiamo a vedere chi sono i musicisti del concerto in programma.

Iniziamo con Massimiliano Rossi, celebre organista cortonese, diplomato al Conservatorio “F.Morlacchi” di Perugia con il Maestro Luca Scandali. Alla sua competenza si deve la conservazione degli Organi cortonesi, di cui è indiscusso custode e profondo conoscitore.

Tiene concerti come solista all’interno di rassegne concertistiche organizzate sugli antichi Organi cortonesi e di altre città toscane ed umbre, e collabora attivamente con altri musicisti, come nel concerto di domenica, in cui suonerà con Fabio Ceccarelli.

Fabio Ceccarelli si è diplomato in Flauto moderno presso l’Istituto musicale “G.Braccialdi” di Terni con il Maestro F.Chirivì. Si è quindi diplomato presso il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “A.Pedrollo” di Vicenza sotto la guida del Maestro Marcello Gatti.

E’ solista dell’Accademia Hermans ed è stato Direttore Artistico del Festival di Musica Antica “Parco in.. musica”, oggi Festival Hermans, in Umbria.

Il concerto presenta una panoramica che spazia tra la fine del 1600 e l’inizio del 1700 e che comprende G.F. Haendel (1685 – 1759); Bernardo Storace (1637-1707) e J.S.Bach (1685-1750), in un trionfo della Musica barocca.

Il concerto è stato organizzato in collaborazione con il “Toscana Organ Festival” ed è patrocinato dal Comune di Cortona e dalla Regione Toscana.

L’ingresso è libero.

Coloro che desiderano sostenere l’Associazione diventando soci, troveranno le indicazioni  nel sito dell’Associazione Organi Storici di Cortona.