La novità dell’estate, Kilowatt Festival: ecco il programma dal 20 al 24 luglio a Cortona

Kilowatt Festival 2022
l’energia della scena contemporanea / XX edizione
Eccesso di realtà
dal 12 al 16 luglio, Sansepolcro
dal 20 al 24 luglio, Cortona
Per la sua ventesima edizione, Kilowatt Festival si sdoppia!
57 compagnie, con 24 tra anteprime e prime nazionali tra due città della provincia di Arezzo: Sansepolcro e Cortona.
A Cortona, il festival inizia quest’anno un nuovo percorso che vedrà 30 spettacoli e 5 incontri alternarsi tra Piazza del Duomo, il Complesso di Sant’Agostino e il Teatro Signorelli, con, tra gli altri, Addio Fantasmi di Fanny & Alexander con Anna Bonaiuto e Valentina Cervi, il nuovo circo, molte ospitalità internazionali di danza e il seminario “Fuoco Cammina con me. I festival del futuro” (info e iscrizioni qui).

Mini-universi poetici e caleidoscopici, per un pubblico di ogni età
Teatro
Anteprima
UnterWasser
Boxes
di e con Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti, Giulia De Canio
e con Francesco Capponi
produzione esecutiva Pilar Ternera/NTC
Un’esperienza personale e dedicata a ogni singolo spettatore, adulto e bambino, che nasce da una ricerca sugli effetti ottici e le tecniche esistenti prima dell’avvento del cinema. Il pubblico assiste a micro-performance, installazioni interattive e giochi, tutti contenuti in scatole magiche.
UnterWasser è un gruppo di ricerca romano fondato nel 2014 da Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti e Giulia De Canio, che indaga le contaminazioni tra il teatro di figura e le arti visive.
durata: 30’
cinque spettatori ogni replica
In italiano o in inglese, a scelta dello spettatore

Gli abissi dell’anima, per ritrovare una sacralità dispersa
Danza
Anteprime
Manfredi Perego
Totemica e Ruggine
Crediti Totemica
coreografia, scene Manfredi Perego
con Chiara Montalbani
musiche Paolo Codognola
produzione MP.ideograms, TiR danza
con il supporto di Centro Nazionale di Produzione della Danza Scenario Pubblico, Teatro Europa, Scuola danza Compagnia Era Acquario
Crediti Ruggine
coreografia, scene, interpretazione Manfredi Perego
musiche Paolo Codognola
produzione MP.ideograms, TiR danza
coproduzione MilanOltre Festival
in collaborazione con Fondazione Teatro2 Parma
Due soli coreografici che esplorano la religiosità e l‘interiorità, l’uno, e il rapporto buio-luce come metafora dei vari stati dell’animo, l’altro. Entrambi in site-specific: il primo è già un lavoro compiuto, il secondo è in forma di studio.
Il danzatore e coreografo emiliano Manfredi Perego vince il Premio Equilibrio con Grafiche del silenzio. È docente/coreografo ospite presso il Balletto Teatro di Torino e coreografo associato presso il Festival MilanOltre. Dal 2015 è sostenuto da TIR Danza.
durata Totemica: 25’
durata Ruggine: 15’
spettacoli non verbali

Si può censurare il piacere?
Teatro
Biancofango
About Lolita
drammaturgia Francesca Macrì, Andrea Trapani
con Gaia Masciale, Andrea Trapani, Francesco Villano
regia Francesca Macrì
luci Gianni Staropoli
produzione Teatro Metastasio, Fattore K
assistente alla regia Andrea Milano
video Lorenzo Letizia
direzione tecnica Massimiliano Chinelli
in collaborazione con Twain Residenze di spettacolo dal vivo
Un omaggio alla fantasia, il delirio estetico-erotico di una fragilità: il sogno di paradisi possibili e inferni prossimi, un inno alla potenza del pensiero, il nascondiglio dell’anima dentro cui scomparire e sprofondare. Due uomini di fronte al tempo che passa, tra Nabokov e Lucio Dalla.
La compagnia Biancofango nasce nel 2005 dall’incontro tra Francesca Macrì e Andrea Trapani. Tra i lavori realizzati: la Trilogia dell’Inettitudine, iniziata nel 2006, e Porco Mondo. Nel 2012 inizia una progettualità artistica e pedagogica che li porta a lavorare con gli adolescenti delle scuole romane.
durata: 70’
spettacolo in lingua italiana con sovratitoli in inglese

Acrobazie e canzonette, con lo spirito degli anni ‘50
Circo
Carpa Diem
Doppio Zero
di e con Katharina Gruener, Luca Sartor
occhio esterno Fabrizio Rosselli
coproduzione Teatro Necessario
costumi Giulia Rossi
scene Betti Cau
luci Dario Andreoli
vincitore del bando ProudAct di A.C.C.I. Associazione Circo Contemporaneo Italia
con il sostegno di IntercettAzioni – Circuito Claps, Casa del Circo Contemporaneo – Fondazione Cirko Vertigo, Residenza Surreale, Flic/RSGT, Terre di Circo – IdeAgorà, Teatro Comunale di Vicenza, Teatro Magnani di Fidenza, ATER Fondazione Cronopis Espai de Circ
Vroni va in bicicletta pedalando con le mani e guidando con i piedi, Tullio legge a testa in giù sospeso a un palo. Mentre attendono che il pane lieviti e si cuocia, iniziano un viaggio nel tempo, accompagnati da musiche piene di voglia di vivere, del periodo della ricostruzione postbellica.
Katharina Gruener e Luca Sartor si conoscono in un progetto di circo sociale in Kenya. Si formano insieme alla scuola di circo di Madrid, diplomandosi nel 2016, e specializzandosi in duo acrobatico, palo cinese, monociclo e giocoleria.
durata: 60’
spettacolo non verbale

Un euforico dance-party che non dimenticherete mai
Danza
Prima Nazionale
Konstgruppen Ful
Baba Karam
through Jamileh and Khordadian
testo e regia di Nasim Aghili
con Parwin Hoseinia, Rani Nair, Jafar the Superstar, Rasuul (George Chamoun)
coreografia Rani Nair, con l’ensemble Jafar the Superstar’s
costumi Björn Karlsson e Nasim Aghili
voci delle memorie di danza Sepideh Khodarahmi, Ardeshir Bibakabadi, Romina Houshmand, Khaled Alesmael, Ziko Hama
interviste e correzione delle memorie di danza Malin Holgersson
traduzione in italiano Lucia Franchi
in collaborazione con MDT – Stockholm, Rani Nair Production
con il supporto di Be SpectACTive!, Swedish Arts Council, Swedish Arts Grants Committee, City of Stockholm, Region Skåne, City of Lund, Maxi grant from Stenkrossen
Attingendo allo stile di danza iraniano Baba Karam e al suo uso del drag maschile, si partecipa a una festa che mette in discussione le tradizionali rappresentazioni di genere, lasciando il posto ai desideri queer e rovesciando le convenzioni occidentali sulla danza.
Ful è un gruppo artistico svedese nato nel 2008 dalla collaborazione tra Nasim Aghili, Malin Holgersson, Hanne Lindberg, Rani Nair. Il collettivo fonda la propria arte su idee femministe, indagini sulla diaspora mediorientale ed estetica postcoloniale.
durata: 45’
spettacolo in lingua inglese con sovratitoli in italiano

Il discorso politico, quello vero, incisivo, che si fa destino nella storia dei popoli
Teatro
Anteprima
Teatro dei Borgia
Giacomo
drammaturgia, regia Gianpiero Borgia
con Elena Cotugno
coproduzione Artisti Associati di Gorizia
Un lavoro incentrato sui verbali integrali di due sedute dell’Assemblea parlamentare, che definiscono il rapporto di Giacomo Matteotti con il fascismo: quella del 31 gennaio 1921, in cui denuncia le connivenze tra le forze politiche borghesi e le squadracce fasciste, e quella del 30 maggio 1924, l’ultima seduta a cui partecipò, prima del suo rapimento e assassinio.
Teatro dei Borgia è una compagnia pugliese di teatro d’arte, votata alla creazione contemporanea e all’innovazione, fondata e diretta dal regista Gianpiero Borgia e dall’attrice e autrice Elena Cotugno, Premio Maschere del Teatro 2021 come attrice emergente.
durata: 70’

Un dialogo a tre in totale (dis)ascolto
Teatro
Prima Nazionale
Liberaimago
La macchia
drammaturgia e regia Fabio Pisano
con Francesca Borriero, Emanuele Valenti, Michelangelo Dalisi
scene Luigi Ferrigno
costumi Rosario Martone
disegno luci Paco Summonte
tecnico di scena Mauro Rea
tecnico luci Alessandro Salzano
organizzazione Eirene Martinelli
assistente alla regia Francesco Luongo
coproduzione compagnia Liberaimago e Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini
Un ragazzo, una coppia di vicini e il loro bagno che perde acqua: il giovane, forse uno straniero, la donna, forse una madre, l’uomo, che lavora alla frontiera. Un confronto aspro, un ritrovarsi al confine, il tentativo all’ultimo respiro di evitare un danno.
Liberaimago è una compagnia teatrale napoletana fondata dal drammaturgo e regista Fabio Pisano, dall’attore e regista Roberto Ingenito e dall’attrice Francesca Borriero. Le sue produzioni hanno come oggetto la contemporaneità, la musica dal vivo, il lavoro dell’attore.
durata: 75’
spettacolo in lingua italiana con sovratitoli in inglese

Dervisci rotanti, dal ritmo ipnotico
Circo
Cie Monad
Yin
di e con Cyrille Humen, Van-Kim Tran
regia Eric Longequel
direzione tecnica Paul Roussier
configurazione Sylvain Quément/Gangpol, Stéphane Laporte
luci Gilles Fer
manager di produzione Corentine Poncet
Un invito a cambiare la propria percezione, a vivere in uno spazio e in un tempo diversi, ad attraversare i confini tra mondi. I giocolieri creano una coreografia che porta il pubblico in un’atmosfera da trance.
Monad è una compagnia francese di giocoleria e danza la cui poetica si basa sul tai chi. È composta dai giocolieri Van-Kim Tran e Cyrille Humen, e dall’organizzatrice Corentine Poncet.
durata: 60’
spettacolo non verbale

Una danza urbana per esplorare l’universo femminile
Danza
Prima Nazionale
Donna Chittick
Together
coreografia Donna Chittick
con Cedella Steur, Fiona Dekkers, Hannah Chandra Mahler, Lysanne van Berlo
tecnica Simchah Hoed
musiche Dj Lovesupreme
luci Jeffrey Steenbergen
costumi Kenley Chittick
promozione Bowie Verschuuren
drammaturgia Peggy Olislaegers
collaborazione artistica Alida Dors
Quattro danzatrici in scena: sicure di sé, determinate ma anche vulnerabili. Mostrano la pressione che le donne spesso affrontano. Chi le influenza nel loro percorso? Che ruolo gioca l’ambiente in cui vivono?
Donna Chittick, coreografa emergente nei Paesi Bassi, è nata nei Caraibi e vive da più di 20 anni in Europa. Ha un background hip hop, stile di danza che ricorre nei suoi lavori, e si ispira ai movimenti della vita quotidiana, per affrontare questioni contemporanee.
durata: 50’
spettacolo non verbale

Un’occhiata al rovescio delle cose
Teatro
Anteprima
Ultimi Fuochi
Costruzioni
di e con Alessandra Crocco, Alessandro Miele
regia Alessandro Miele
audio Shari De Lorian
foto Gabriele Albergo
Un’opera su Tommaso Landolfi, scrittore e poeta novecentesco la cui prosa sperimentale evoca il surrealismo. Una riflessione critica sul reale, sui luoghi al margine e sulla possibilità di innescare rovesciamenti fantastici.
Alessandra Crocco e Alessandro Miele, attori e autori, con base in Salento, hanno unito i loro percorsi nel 2013 fondando la compagnia Progetto Demoni che poi ha cambiato nome in Ultimi Fuochi Teatro.
durata: 45’

Cosa impedisce all’empatia di propagarsi?
Teatro
Prima Nazionale
Controcanto Collettivo
Salto di Specie
con Federico Cianciaruso, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella, Emanuele Pilonero
regia Clara Sancricca
disegno luci Martin Emanuel Palma
scene Michelle Paoli
costumi Francesca Di Giuliano
organizzazione Gianni Parrella
produzione Progetto Goldstein
con il sostegno di Toscana Terra Accogliente promosso da RAT Residenze Artistiche della Toscana in collaborazione con Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Toscana Spettacolo, Centro di Produzione della Danza Virgilio Sieni
residenze artistiche Teatrino dei Fondi, Giallo Minimal Teatro, Teatro Popolare d’Arte, Catalyst
Le contraddizioni nella relazione tra gli esseri viventi, tra uomo e animale. Il paradosso è evidente: al rapporto stretto e quasi filiale che spesso instauriamo con alcune specie animali fa da contrappunto lo sfruttamento indiscriminato e indifferente che riserviamo ad altre creature.
Controcanto Collettivo è una compagnia laziale che sviluppa drammaturgie originali attraverso un lavoro di composizione comunitaria. Vince il Premio In-box 2017 con Sempre domenica, I Teatri del Sacro 2019 e il Premio ANCT con Settanta volte sette.
durata: 70’

Una danza per ritrovare l’istinto
Danza
Ivona
Manbuhsona
di e con Pablo Girolami
e con Guilherme Leal, Giacomo Todeschi, Lou Thabart, Samuele Arisci
coproduzione Centro di produzione Twain – Tuscania, Festival Oriente Occidente / CID Rovereto, Dancehauspiù, Amis du MDC – Melinda Stampfli Neuchâtel
Questo spettacolo è l’evoluzione di un precedente duetto della compagnia, chiamato Manbuhsa. Dalla coppia, si passa a una comunità di 5 danzatori: un viaggio nel tempo e nello spazio, che collega radici primordiali e futuro prossimo, tutto immerso nella natura e ispirato dalla sua bellezza.
Ivona è una compagnia di danza contemporanea fondata nel 2019 da Pablo Girolami. Tra le creazioni: Manbuhsa (33° Certamen coreografico di Madrid), e T.R.I.P.O.F.O.B.I.A. (Premio per la migliore coreografia al Choreographic Competition “Linkage” in Bulgaria).
durata: 60’
spettacolo non verbale

La specularità dei corpi nudi, con ironia e due paia di scarpe
Danza
Prima Nazionale
Luna Cenere
Shoes On
ideazione e coreografia Luna Cenere
con Michele Scappa, Davide Tagliavini
musiche Renato Grieco
produzione Körper
con il supporto di AMAT Marche, Centro di Residenza della Toscana (Armunia, CapoTrave/Kilowatt)
La relazione dei danzatori in scena si traduce coreograficamente in un’indagine architettonica dei corpi in condizione di nudità, a simboleggiare la dualità, lo spazio tra i due, il ribaltamento.
Luna Cenere è una coreografa napoletana, artista Aerowaves 2018 e vincitrice del Premio Danza&Danza come coreografa emergente 2020. La sua ricerca sul movi- mento si concentra sui temi del corpo, del gesto e del paesaggio.
durata: 40′
spettacolo non verbale

La lotta al patriarcato dentro un assolo comico
Teatro
Luisa Merloni
Aristotele’s Bermuda
di e con Luisa Merloni
disegno luci Camila Chiozza
coreografia Sarah Sammartino
in collaborazione con Fivizzano27
Grandi cambiamenti: il clima, la salute planetaria, l’ossessione per le sopracciglia ben disegnate. Come le donne possono affrontare le sfide contemporanee? Forse potrebbe aiutarle un incontro con Aristotele, in metropolitana.
Luisa Merloni, romana, nel 2001, fonda insieme alla regista Manuela Cherubini la compagnia Psicopompo Teatro. Dal 2017 scrive e mette in scena i suoi testi (Farsi Fuori 2017, Aristotele’s bermuda 2021), sempre in bilico tra ricerca e comicità.
durata: 60’

Le ombre di una vita, in un crescendo di inquietudini
Teatro
Fanny & Alexander / Anna Bonaiuto / Valentina Cervi
Addio Fantasmi
ideazione, drammaturgia, costumi Chiara Lagani
ideazione, regia, scene, disegno luci Luigi De Angelis
con Anna Bonaiuto, Valentina Cervi
musiche e suoni Emanuele Wiltsch Barberio
tratto dal romanzo Addio Fantasmi di Nadia Terranova (Einaudi, 2018)
produzione Ravenna Festival, E Production, Infinito Produzioni, Progetto Goldstein, Argot Produzioni
Tratto dall’omonimo romanzo finalista al Premio Strega 2019, è la storia di una donna, alle prese con il vuoto di un’assenza: il padre, un giorno, quando lei era bambina, è uscito di casa per non tornare più. Molti anni dopo, lei viene richiamata dalla madre nella propria città natale: ha bisogno dell’aiuto della figlia.
Fanny & Alexander è una bottega d’arte fondata a Ravenna nel 1992 da Luigi de Angelis e Chiara Lagani. In oltre 25 anni di carriera, ha ricevuto importanti riconoscimenti tra cui Premio speciale Ubu 2000 e 2005. Anna Bonaiuto e Valentina Cervi sono due attrici di teatro e cinema, note al grande pubblico, che qui lavorano insieme per la prima volta.
durata: 60’

Che la festa di compleanno abbia inizio!
Circo
Leo Bassi
70 anni
di e con Leo Bassi
Il one man show di uno dei clown più famosi del mondo. Una celebrazione della voglia di vivere, un invito a non temere la vecchiaia, stagione meravigliosa, libera dai dubbi e dalle paure della giovinezza.
Giocoliere, attore e comico dallo stile irriverente, Leo Bassi è nato negli Stati Uniti nel 1952 da una famiglia di circensi. Ha vissuto in Francia, Medio Oriente, Giappone, Italia e un po’ ovunque girando il mondo con i suoi spettacoli; attualmente risiede in Spagna, con frequenti trasferte in America Latina.
durata: 70’

Suono, canto, movimento, creano un’ode alla giocosità
Danza
Prima Nazionale
Aloun Marchal
SonoR
ideazione e coreografia Federico Dimitri, Andrea Noce Noseda
drammaturgia Céline Cartillier
con Sandra Abouav, Nelly Zagora, Mathilde Rance, Gilda Stillback
disegno luci Nelson Lima, Eduardo Abala
suono Rasmus Persson
tecnico suoni e luci Nelson Lima
costumi Anne Sefve
consulenza musicale Aurelio Elder-Copes, Anne Gustavson
Dotate di microfoni senza fili, quattro interpreti danno forma a una performance ritmica, che apre paesaggi interiori, basandosi su situazioni concrete: nella costante trasformazione dei corpi, si alternano la danza kabuki, la messa in vita di personaggi mostruosi e i suoni ispirati ai canti popolari ucraini.
Aloun Marchal è un improvvisatore, danzatore e coreografo francese che vive tra Göteborg e Parigi. Nel 2010 riceve il secondo premio del concorso Danse Elargie per Gerro, Minos and Him. Nel 2017, riceve la borsa coreografica della SACD per la creazione di Bibi Ha Bibi.
durata: 50’
spettacolo non verbale

Una stand-up comedy intellettuale, per sorridere e riflettere
Teatro
Davide Grillo
Il tempo stinge
brevi monologhi contro l’affanno
di e con Davide Grillo
Una serie di testi filosofici e tragicomici che, direttamente o indirettamente, hanno a che fare con il tempo e il suo trascorrere. Crescere pensando alla vita come una continua evoluzione: è proprio così? Più andiamo avanti e più miglioriamo?
Davide Grillo vive e lavora a Roma come attore, autore e insegnante. Ha studiato filosofia in Italia e sceneggiatura a Cuba. Membro del collettivo teatrale Sgombro, scrive monologhi e racconti, tra cui Stendhal Comedy e Come se niente fosse.
durata: 60’

Il mondo caleidoscopico e felliniano della Riviera Romagnola
Teatro
Gruppo RMN
Rimini
con Leonardo Bianconi, Luisa Borini, Leo Merati, Giulia Quadrelli, Chiara Sarcona
drammaturgia Giulia Quadrelli, Francesco Tozzi
regia Mario Scandale
disegno luci Camilla Piccioni
video Leo Merati
concept Giulia Quadrelli
produzione Gruppo RMN
in collaborazione con Ginkgo Teatro
con il sostegno di Comune di Rimini
spettacolo vincitore di Direction Under 30 del Teatro Sociale di Gualtieri
spettacolo finalista Bando Radar-ERT Emilia-Romagna Teatro
Un teorico del divertimento, un’operatrice balneare, un’influencer e una cameriera raccontano la città di Rimini. Luci e ombre della località balneare più nota d’Italia. Ispirato all’omonimo romanzo di Pier Vittorio Tondelli e a più di 50 voci, intervistate tra il 2018 e il 2021.
Gruppo RMN nasce nel 2018. Lavora intrecciando diverse cifre stilistiche alla ricerca di un linguaggio artistico fondato sulla viva contaminazione. Con Rimini la compagnia è finalista del Bando In-Box 2022.
durata: 60’
spettacolo in lingua italiana con sovratitoli in inglese

Circo
Rasoterra
Boa
di e con Alice Gaia Roma, Damiano Fumagalli
regia Juliette Hulot
musiche Francesca Musnicki
con il sostegno di Teatro della Tosse GE, Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), Manicomics Teatro PC, Moncirco, Teatro PimOff di Milano
Come divertirsi nella vita, tra acrobazie circensi e musica. Si può continuare a correre in cerca della felicità, senza mai raggiungerla, perché, forse, lei sta sempre dietro il prossimo angolo. Come trovare l’equilibrio fra l’accontentarsi di ciò che si ha e il perseguire i propri sogni?
La compagnia di circo Rasoterra nasce a Bruxelles nel 2010, da Alice Roma e Damiano Fumagalli. Con lo spettacolo La balena volante, per la regia di Nicanor De Elia, hanno vinto il Premio del pubblico al Daidogei World Cup di Shizuoka 2015, in Giappone.
durata: 60’
spettacolo non verbale

Ritmi condivisi, passi comuni e pezzi di danza energizzanti
Danza
Prima Nazionale
Viktor Černický
Prima
concept e coreografia Viktor Černický
con Tinka Avramova, Tomáš Janypka, Lukáš Karásek, Jaro Ondruš
e un gruppo di residenti locali
disegno luci Zuzana Režná
drammaturgia Sodja Lotker
produzione Zdruhestrany
creato all’interno del progetto europeo Be SpectACTive!
principale coproduttore Tanec Praha / Ponec – dance venue
coproduzione Cafè de las Artes Teatro (ES), Teatrul national Radu Stanca (RO), CapoTrave/Kilowatt (IT)
in collaborazione con Festival 4 + 4 Days in Motion 2019, Cirqueon, Invalidovna Praha
con il supporto di Ministry of Culture of the Czech Republic e The City of Brno
Come superare il confine tra l’individuale e il collettivo, attraverso il coinvolgimento di un gruppo eterogeneo di residenti locali. Una possibilità di incontrare noi stessi attraverso l’arte, in cui movimenti e gesti coreografici si fanno gioco.
Viktor Černický è un danzatore e coreografo slovacco, che vive a Praga. Si è aggiudicato diversi premi, tra i quali il Total Award e l’Audience Award nel 2019. La sua creazione PLI è stata presentata in numerosi festival d’Europa e dell’Asia, da Londra a Hong Kong.
durata: 70’
spettacolo non verbale
Scoprire Cortona
Una storia millenaria che dagli Etruschi arriva fino ai nostri giorni con testimonianze archeologiche, storiche ed artistiche prestigiose.
Dove Dormire
Molte e varie le offerte per dormire in questa cittadina toscana e godere di un’esperienza davvero unica.